Presentazione del progetto

Il Giudice di Pace di Vicenza partecipa al progetto di riorganizzazione dei processi lavorativi e di ottimizzazione delle risorse degli Uffici Giudiziari, finanziato dalla Regione Veneto tramite il Fondo Sociale Europeo e coordinato dal Ministero della Giustizia.
Il progetto si prefigge, da un lato, di migliorare l’efficienza delle cancellerie, incidendo sull’organizzazione interna delle stesse, anche mediante la semplificazione dei servizi e dei rapporti con l’utenza, dall’altro, di creare nuovi canali informativi basati sulle più moderne tecnologie (posta elettronica, modulistica on-line, sito internet del Giudice di Pace, ecc. ).
Il sito del Giudice di Pace nasce, quindi, dalla consapevolezza della circostanza che oggi la presenza su Internet della Pubblica Amministrazione è ritenuta condizione imprescindibile per realizzare un miglior rapporto con i cittadini e le imprese.
Non vi è dubbio alcuno, infatti, che la pubblicazione di siti internet costituisce già da tempo in molti Uffici Giudiziari italiani un’opportunità offerta dalle nuove tecnologie per perseguire trasparenza, efficienza ed efficacia per l’intera struttura giudiziaria.
In quest’ottica i vertici dell’Ufficio, giudiziario e amministrativo, hanno ritenuto che con  la realizzazione di questo progetto potessero perseguirsi i seguenti obiettivi:

  • creare una vetrina di informazione aperta a tutti i cittadini;
  • fornire indicazioni sulle attività e i servizi degli uffici, fornendo indicazioni sulle procedure, sui costi e sulla modulistica;
  • ridurre, in prospettiva, l’accesso di pubblico presso le cancellerie;
  • garantire un servizio più efficace, sì da rispondere meglio alle esigenze della utenza.

Il Giudice di Pace, progettando un sito Internet, ritiene quindi di avere intrapreso un percorso finalizzato a favorire la configurazione di un nuovo rapporto tra il cittadino e l’Amministrazione, rendendo altresì manifesta la funzione di servizio nei confronti dell’utenza che gli Uffici Giudiziari sono chiamati a rendere.